Publisher: Idea Factory Developer: Idea Factory
Piattaforma: PS Vita Genere: Visual Novel/Otome Giocatori: 1 PEGI: 12 Prezzo: 29,99€
Se pensiamo a un genere di videogames che in Giappone trova larga diffusione mentre in Europa stenta a decollare, la mente si indirizza subito verso le Visual Novel, storie interattive in cui il nostro intento sarà esplorare la trama di gioco optando per delle scelte multiple che andranno ad influenzare positivamente o negativamente il proseguimento della trama. Amnesia Memories si colloca esattamente in questo genere, fornendo a tutti gli interessati una storia ricca di sorprese e colpi di scena. Andiamo quindi a vedere più nel dettaglio (ma non troppo) come se la cava il gioco su PlayStation Vita.
Non mi ricordo nulla
Come è prevedibile Amnesia Memories narra le vicende di una ragazza la cui memoria è andata perduta a causa di un singolare incidente. Durante un viaggio extradimensionale infatti una strana creatura, che si presenta a noi con il nome di Orion, si è scontrata con la nostra anima, fattore che ha causato il distaccamento e la perdita della maggior parte dei nostri ricordi, con in più il fastidioso risvolto di avere la suddetta creatura extraplanare legata alla nostra personalità. Orion però ci rivela di essere pentito dell’errore e di volerci aiutare a rimediare al danno, anche perché in un simile stato di amnesia qualsiasi persona potrebbe approfittarsi di noi, povere fanciulle indifese, cercando di farci credere di essere il nostro fidanzato, o peggio. Se siete rimasti perplessi, sì, nel gioco interpreteremo i panni di una gentil donzella, dato che Amnesia Memories è quello che in gergo viene definito “otome” ossia un titolo indirizzato al pubblico femminile composto da piccoli e grandi problemi di cuore, tanti sentimenti e storie d’amore (ma non solo).
Tornando alla trama, di cui non vi riveleremo volutamente nulla dato che il gioco è in effetti solo trama, senza azioni da compiere se non appunto le scelte multiple, la ragazza di cui potremo personalmente scegliere il nome potrà dare il via a quattro differenti storie (più una bonus) incentrate sulla sua vita sentimentale nella quale dovremo cercare di generare meno sospetti possibile nelle persone che apparentemente ci conoscono da molto tempo e che quindi potrebbero rimanere sorpresi da reazioni o affermazioni particolarmente discostanti dall’ordinario.
Lupo Solitario
Chi come il sottoscritto ha un po’ di decadi sulle spalle non potrà assolutamente non aver mai letto un LibroGame, mentre i più giovani sono scusati e meritano una breve spiegazione in merito. In questi testi particolari veniva data la possibilità al lettore di essere a tutti gli effetti il protagonista, compiendo una serie di scelte di azione e morali con conseguenze sull’esito della nostra missione e sul mondo che ci circondava, il tutto scegliendo tra una serie di opzioni che rimandavano a un preciso capitoletto numerato. Ebbene, molto simile è anche la struttura di Amnesia Memories (senza capitoletti o pagine da sfogliare ovviamente) dato che quello che dovremo fare nel gioco è leggere, come in un buon libro, la storia che ci verrà narrata per voce dei vari protagonisti e, in base alla nostra etica morale o semplicemente al nostro umore del momento, rispondere quando interrogati scegliendo tra una serie di risposte multiple quella che più ci aggrada, rendendo a tutti gli effetti la trama “personalizzata” ed arrivando a uno dei tre finali disponibili: Buono, Normale e Cattivo. Per tener traccia dell’andamento delle nostre risposte dal menu avremo modo di controllare tre indicatori, ossia Affetto, Fiducia e Sospetto. Va da sa che i primi due dovranno essere più elevati possibili e il terzo ridotto al minimo, qualora siate ovviamente interessati a vedere il Good Ending e non invece scoprire quanto male potrebbe andare la vostra relazione con uno dei quattro uomini, e vi assicuriamo, senza troppo scendere nel dettaglio, che la cosa potrebbe degenerare parecchio. Se poi vorrete prendervi una pausa dal gioco principale sappiate che oltre a una photogallery sono anche disponibili due simpatici mini-giochi, ossia Sasso-Carta-Forbice e Air Hockey, da fruire usando il touchpad di Vita. Nulla di tecnicamente incredibile, ma sicuramente una piacevole introduzione per vivacizzare il gioco, anche se spiace la mancanza di un multiplayer locale che sarebbe stato semplice da inserire e di sicuro impatto, magari per i cosiddetti “giocatori da treno” che avrebbero potuto coinvolgere gli amici in brevi e simpatiche sfide.